Il monumento principale che è da vedere a Osijek sicuramente è la Tvrđa - l’edifico più antico e ottimamente conservato. È un complesso monumentale la cui piazza centrale è dominata dal Kužni pil (obelisco votivo barocco). Visita la chiesa dei Cappuccini, la sequenza di palazzi stile Seccessione nel Viale Europa, il palazzo del Teatro Nazionale Croato.

Il territorio del Parco Naturale di Kopački rit, ricco d’acque e boschi verdeggianti, è senz’altro il più bel gioiello della natura della Slavonia. Comprende un’area palustre di 238 ettari di superficie attorno al punto di affluenza della Drava nel Danubio, nei pressi della città di Osijek; si tratta di un’area che, per la sua inacessibilità e per il fatto di essere soggetta a frequenti inondazioni, è rimasta allo stato naturale. Kopački rit è, inoltre, una delle maggiori paludi naturali d’Europa; per questo motivo, è stata inserita nella Lista di Ramsar, che comprende tutte le aree paludose di rilievo mondiale, ed è stata proposta per essere inserita nella lista del patrimonio naturale mondiale dell’UNESCO. Le grandi mandrie di cervi sono una sorta di marchio distintivo del Kopački rit, ma anche i cinghiali sono molto numerosi. Accanto ad altre specie di mammiferi, numerosissimi sono gli uccelli. Ve ne sono quasi 300 specie differenti, tra cui ricordiamo l’aquila di mare e la cicogna nera, specie protette e molto rare.

Varaždin è città di musei, mostre, moda, istituti d’istruzione superiore, università e vita moderna. 

È soprattutto fiera della sua storica Città vecchia (Stari grad), nella quale potrete ammirare palazzi, chiese e conventi costruiti in stile barocco, secessione e rococò, ed uno dei più antichi Municipi d’Europa. Senza dimenticare il suo famoso teatro e l’altrettanto noto cimitero monumentale, bene dell’architettura dei parchi e dei giardini tutelato dal Ministero dei Beni culturali. 

Durante l’anno Varaždin è teatro di tanti eventi d’arte, sport e cultura che rendono straordinariamente godibile la vita cittadina. Le “Serate di musica barocca” ogni autunno si svolgono nello splendido ambiente barocco di alcuni edifici sacri e civili, mentre il festival “Špancirfest”, dedicato allo “struscio” ed agli artisti di strada, dimostra tutta la leggerezza della vita e della gente di Varaždin.

Marija Bistrica, località del Hrvatsko zagorje ad una trentina di chilometri da Zagabria, è il maggiore santuario mariano della Croazia. La statua miracolosa della Madonna nera, che originariamente si trovava in una cappella su un colle sovrastante Marija Bistrica, affinché non fosse profanata dai Turchi fu fatta murare nella chiesa parrocchiale, per poi ritornare casualmente alla luce soltanto nel 1684. 

Accanto alla splendida chiesa-basilica c’è il giardino del Calvario con le stazioni della Via Crucis, opere d’arte donate al santuario dai più noti scultori croati.

La capitale croata appartiene al novero delle più antiche città dell’Europa centrale, il che è confermato da fonti scritte risalenti al 1094, anno di fondazione della diocesi zagabrese. Sviluppatasi tra i monti della Medvednica e le rive del fiume Sava, il suo centro storico è composto dalla medievale Gradec, oggi sede del Governo e del Parlamento, e dal Kaptol, sede dell’arcidiocesi. Dopo essersi unita amministrativamente a vari centri abitati dei dintorni, nel corso del XIX secolo Zagabria cambia volto e si dota di edifici pubblici rappresentativi, belle piazze, splendidi giardini, fontane e parchi che ne faranno una delle città più verdi d’Europa. Visita La torre Lotrščak - Un tempo principale torre difensiva della città, oggi è uno dei simboli di Zagabria.

Narona Archeological museum - Vid. The region’s historical heritage is best represented by the ancient town of Narona, the village of Vid near Metković, the small Church of St. Vitus, the early Christian church of Bare, the complex of early Christian basilicas, town walls and the forum with the Temple of Augustus.