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City of Belgrade / Serbia
Serbia

Valle deli Re
Nella valle del fiume Ibar, tra le città di Kraljevo e Novi Pazar, si trova un gruppo di monasteri medievali del dodicesimo e del tredicesimo secolo. In questo territorio, dove un tempo venne fondato il giovane stato serbo di Rascia, i sovrani della famiglia reale Nemanjić eressero diversi monasteri, stabilendo e promuovendo la tradizione monastica e spirituale che dura fino ad oggi. Realizzati nello stile originale, ovvero unendo gli elementi dell’architettura bizantina a quelli romanici ed ornati con alcuni dei migliori affreschi del medioevo, i monasteri della "Valle dei Re" occupano un posto rilevante nel patrimonio culturale non solo europeo ma mondiale.

Museo Nazionale
Al museo Nazionale di Belgrado sono preservati i più preziosi oggetti archeologici, artistici e numismatici della Serbia, in grado di valorizzare la ricchezza multiculturale dell’Europa e del mondo. Esteticamente attrattiva e affascinante per i visitatori, l’esposizione permanente del museo Nazionale comprende un ampio arco cronologico e vi offre la possibilità di venire a contatto immediato con degli artefatti di estremo valore storico, culturale, scientifico e simbolico, in grado di raccontare il ricco patrimonio del Paese.

La fortezza di Belgrado
Nel centro storico della capitale serba, nell'esatto punto di confluenza tra la Sava e il Danubio, dove i due grandi fiumi europei si abbracciano, sorge la magnifica fortezza attorno alla quale si è sorta e si è sviluppata la città di Belgrado. In questo punto strategicamente importante, i Celti furono i primi a costruire una fortificazione sulla quale. La turbolenta storia della fortificazione lasciò delle tracce sulla sua architettura, visibili nelle antiche mura romane, nei bastioni serbi e nelle fortificazioni turche ed austriache.

La Vecchia Ras
Sulla collina Gradina vicino a Novi Pazar si trova la fortezza del dodicesimo secolo - Stari Ras (Vecchia Ras). Costruita per difendere l’omonima capitale, testimonia l'emergere, lo sviluppo e il consolidamento del primo stato serbo.Nel complesso monastico ci sono tre siti archeologici: la fortezza di Gradina, la grotta con il monastero dei Santi Arcangeli e l’insediamento Pazarište (Trgovište).

Lepenski Vir
Sulla riva destra del Danubio, nelle vicinanze della gola di Đerdap, si trova Lepenski Vir, un sito archeologico che conserva i resti di una cultura che risale ad un periodo compreso tra il 6.500 e il 5.500 avanti Cristo. Giustamente chiamata la ""culla della civiltà"", la cultura di Lepenski vir conserva alcuni dei più antichi manufatti, utensili, armi e sculture; oltre che le tracce di uno degli insediamenti più antichi d’Europa. L’uomo preistorico approfittò delle condizioni microclimatiche favorevoli e del vicino fiume Danubio, che forniva alla popolazione locale cibo ed acqua in abbondanza, e creò una delle civiltà più antiche del mondo.

Sorgente di Mlava e di Krupaj
La zona di Homolje è nota per le sue oasi naturali. Ai piedi della montagna Beljanica, nella Serbia orientale, si aprono molte sorgenti fluviali che formano nei punti di sgorgo dei piccoli laghi. Spiccano in particolare due di queste sorgenti: la sorgente di Mlava e la sorgente di Krupaj, che si distingue per la straordinaria forza con cui l'acqua fuoriesce dalla terra.